giovedì 2 luglio 2009

AGRARIA OCCUPATA il 2 Luglio contro l'aumento delle tasse



Comunicato del Collettivo di Agraria Uni.TO – IL FAGGIO
2 Luglio 2009



Oggi il Collettivo di Agraria - Il Faggio ha deciso di tornare ad occupare la propria Facoltà, come già sperimentato con il campeggio di quest’autunno. Come sempre (anche in sessione di esame) ci battiamo in difesa dei diritti degli studenti, questa volta minacciati dall’aumento delle tasse. I tagli indiscriminati al F.F.O. dell'Università pubblica statale operati dal Governo Berlusconi (Legge 133/08 e 1/09) e la cattiva amministrazione dell'Ateneo non possono ricadere sulle spalle degli studenti, eppure già dall'autunno scorso si prospettava questo scenario, da noi prontamente denunciato durante le nostre assemblee e i nostri precedenti comunicati.

CI VOGLIONO AUMENTARE LE TASSE!!!

Ci opponiamo a questa scelta che delinea una politica:
• che vede negli studenti dei portafogli da spremere anzichè degli investimenti per il futuro del Paese e della società
• che guarda alle Facoltà come fonti di risorse (o profitto = fondazioni) e non sedi di ricerca e didattica, come previsto dall’art.1 dello Statuto di Ateneo
• che propone solo palliativi estemporanei per una carenza di fondi che diverrà cronica e insostenibile nel corso dei prossimi anni
• che porterà inesorabilmente e a tappe sempre più serrate alla sostituzione dell’Università pubblica statale con l’Università classista e privatizzata
• di illegalità, in quanto il limite previsto per la contribuzione studentesca (20%) verrà ampiamente superato

Pertanto invitiamo a far fronte comune tra studenti, Facoltà e Organi centrali al fine di eliminare gli sprechi e combattere uniti per costruire un’opposizione ferrea, tanto nelle istituzioni quanto nel movimento, alla politica di privatizzazione e di tagli indiscriminati all’Università pubblica statale portata avanti da governi piduisti e neoliberisti.

Intanto si continuano ad approvare leggi che finanziano le scuole paritarie private (la crisi non c’è per tutti?) a discapito dell’impoverimento di quelle pubbliche statali e del diritto a scuole pubbliche di ogni ordine e grado, come previsto dall’art. 33 della Costituzione della Repubblica Italiana.

Ci rammarichiamo che non tutti i rappresentanti degli studenti denuncino, come OBIETTIVO STUDENTI espressione di COMUNIONE E LIBERAZIONE all’interno dell’Università, la gravità della situazione e prendano una posizione chiara e netta contro l’aumento delle tasse universitarie: questo fa di loro dei complici.

Esprimiamo forte preoccupazione per i tanti segnali, come questI, che contribuiscono inequivocabilmente all’impoverimento culturale dei cittadini italiani e quindi all’indebolimento dello Stato.

NO ALL’AUMENTO DELLE TASSE,
SI ALL’UNIVERSITÀ PUBBLICA, STATALE E SOSTENIBILE!



i rappresentanti degli studenti di Agraria unitamente al loro Collettivo – IL FAGGIO

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