lunedì 6 luglio 2009

QUESTIONE TASSE: aggiunta settima fascia oltre 80.000 €, compiliamo tutti l'ISEE!



IL VIDEO DEL PRESIDIO DI OGGI IN RETTORATO



Comunicato sul Senato Accademico del 6 Luglio

Nella seduta del 6 Luglio, il Senato Accademico ha deliberato l’istituzione di una fascia di contribuzione aggiuntiva, la settima, per i redditi superiori agli 80.000 €, in base al calcolo ISEE, e per tutti coloro che non presentano il modello ISEE (effettuabile nei CAF convenzionati, consultabili sul sito www.edisu.piemonte.it) entro i tempi stabiliti dall'EDISU per l'inserimento nelle fasce contributive.
Gli Studenti Indipendenti hanno espresso voto contrario a questa proposta per tre motivi:
- la fascia di contribuzione aggiuntiva implica comunque lo sforamento del limite legale fissato al 20% del FFO della contribuzione studentesca
- l'aumento della tassazione fa ricadere sugli studenti le conseguenze dei tagli del Governo (Legge 133/08).
- l'UniTO non mette in discussione il sistema università e i suoi sprechi ma preferisce ricorrere a soluzioni semplici che pesano sulle tasche degli studenti.

Questa delibera è il frutto di una lotta che gli Studenti Indipendenti hanno portato avanti in questi mesi nelle istituzioni, fra gli studenti. Prima di approvare l'istituzione della settima fascia, il Senato Accademico aveva proposto due soluzioni alternative, entrambe inaccettabili:
- una sovrattassa non fasciata e variabile (da 50 a 300 €) in base alla Facoltà;
- un aumento per tutte le fasce variabile da 20 € per la prima ai 120 € per la sesta.
Rivendichiamo la parziale vittoria ottenuta solo grazie alla ferma opposizione dei SI in tutti i Consigli di Facoltà, e negli organi centrali che ha costretto l'università a rivedere entrambe le proposte, che erano sicuramente peggiori, e che gravano di più sui redditi degli studenti delle fasce più basse.
Nonostante questi primi passi indietro dell’Amministrazione, rimane netta l'opposizione degli Studenti Indipendenti all’aumento delle tasse e ai tagli alla didattica e alla ricerca.
Gli Studenti Indipendenti porteranno avanti la loro battaglia per una revisione delle fasce contributive e per una gestione condivisa e trasparente della situazione economica dell’Ateneo, e per una riforma del sistema universitario.
I SI inoltre chiedono con più forza al Rettore e al Senato Accademico di esprimere una posizione politica di totale contrarietà alle decisioni che il Ministero sta portando avanti, volte, con una politica di tagli, a favorire la privatizzazione degli atenei.
Gli Studenti Indipendenti ricordano il ruolo fondamentale svolto dagli studenti, dai dottorandi, dai ricercatori, dai precari e dai sindacati presenti al presidio del 6 Luglio e sperano che la partecipazione civile e politica di tutti i soggetti coinvolti nel sistema universitario possa continuare ad aumentare.

SI - Studenti Indipendenti

www.studentiindipendenti.com

giovedì 2 luglio 2009

AGRARIA OCCUPATA il 2 Luglio contro l'aumento delle tasse



Comunicato del Collettivo di Agraria Uni.TO – IL FAGGIO
2 Luglio 2009



Oggi il Collettivo di Agraria - Il Faggio ha deciso di tornare ad occupare la propria Facoltà, come già sperimentato con il campeggio di quest’autunno. Come sempre (anche in sessione di esame) ci battiamo in difesa dei diritti degli studenti, questa volta minacciati dall’aumento delle tasse. I tagli indiscriminati al F.F.O. dell'Università pubblica statale operati dal Governo Berlusconi (Legge 133/08 e 1/09) e la cattiva amministrazione dell'Ateneo non possono ricadere sulle spalle degli studenti, eppure già dall'autunno scorso si prospettava questo scenario, da noi prontamente denunciato durante le nostre assemblee e i nostri precedenti comunicati.

CI VOGLIONO AUMENTARE LE TASSE!!!

Ci opponiamo a questa scelta che delinea una politica:
• che vede negli studenti dei portafogli da spremere anzichè degli investimenti per il futuro del Paese e della società
• che guarda alle Facoltà come fonti di risorse (o profitto = fondazioni) e non sedi di ricerca e didattica, come previsto dall’art.1 dello Statuto di Ateneo
• che propone solo palliativi estemporanei per una carenza di fondi che diverrà cronica e insostenibile nel corso dei prossimi anni
• che porterà inesorabilmente e a tappe sempre più serrate alla sostituzione dell’Università pubblica statale con l’Università classista e privatizzata
• di illegalità, in quanto il limite previsto per la contribuzione studentesca (20%) verrà ampiamente superato

Pertanto invitiamo a far fronte comune tra studenti, Facoltà e Organi centrali al fine di eliminare gli sprechi e combattere uniti per costruire un’opposizione ferrea, tanto nelle istituzioni quanto nel movimento, alla politica di privatizzazione e di tagli indiscriminati all’Università pubblica statale portata avanti da governi piduisti e neoliberisti.

Intanto si continuano ad approvare leggi che finanziano le scuole paritarie private (la crisi non c’è per tutti?) a discapito dell’impoverimento di quelle pubbliche statali e del diritto a scuole pubbliche di ogni ordine e grado, come previsto dall’art. 33 della Costituzione della Repubblica Italiana.

Ci rammarichiamo che non tutti i rappresentanti degli studenti denuncino, come OBIETTIVO STUDENTI espressione di COMUNIONE E LIBERAZIONE all’interno dell’Università, la gravità della situazione e prendano una posizione chiara e netta contro l’aumento delle tasse universitarie: questo fa di loro dei complici.

Esprimiamo forte preoccupazione per i tanti segnali, come questI, che contribuiscono inequivocabilmente all’impoverimento culturale dei cittadini italiani e quindi all’indebolimento dello Stato.

NO ALL’AUMENTO DELLE TASSE,
SI ALL’UNIVERSITÀ PUBBLICA, STATALE E SOSTENIBILE!



i rappresentanti degli studenti di Agraria unitamente al loro Collettivo – IL FAGGIO