martedì 23 settembre 2008

Comunicato del FAGGIO sulla Legge 133/08 al CF del 23/09/08


Comunicato sulla Legge 133/08 degli Studenti di Agraria - Collettivo IL FAGGIO

In questi giorni è in corso una mobilitazione generale e diffusa tra le varie componenti universitarie a livello nazionale e locale a causa dei recenti provvedimenti del Governo Italiano espressi dalla Legge 133/08, ex DL 112/08.

Noi rappresentanti degli studenti di Agraria pensiamo che un dibattito su questo tema sia auspicabile anche nella nostra Facoltà.

Visto il documento della CRUI del 3/07/08 e i documenti degli organi collegiali giunti da numerosi Atenei italiani;

ci associamo all'assemblea di informazione e discussione sulla L. 133/2008 tra studenti, ricercatori, docenti, precari e personale tecnico-amministrativo dell'Università e del Politecnico di Torino tenutasi il 18 settembre 2009 nell'esprimere profonda preoccupazione e ferma contrarietà alla L. 133/2008, rilevando in particolare che:

1) La possibilità di trasformare in fondazioni private le Università mina la loro stessa natura di istituzioni pubbliche (Costituzione, art. 33: " La Repubblica… istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi") e le libertà costituzionali di ricerca e di insegnamento; l'università e la conoscenza si trasformano da bene pubblico a merci, vincolate alla logica del profitto. Inoltre, le fondazioni non offrono nemmeno garanzie in merito al diritto allo studio, al mantenimento dell'offerta formativa e alla situazione lavorativa di dipendenti e precari;

2) Il taglio nel prossimo triennio di 500 milioni di euro dal fondo di finanziamento ordinario metterà a rischio lo stesso funzionamento della didattica e della ricerca universitaria;

3) La limitazione del turnover al 20% annulla le legittime aspirazioni di una generazione di giovani studiosi precari, e si traduce in riduzione ed invecchiamento del corpo docente e tecnico-amministrativo;


Proponiamo alla componente docente e tecnico-amministrativa di promuovere iniziative di informazione e mobilitazione in difesa dell'Università pubblica anche nel Campus di Grugliasco.

Noi studenti intendiamo avviare una seria mobilitazione che coinvolga tutte le componenti dell'Università presenti nel nostro Campus.



LE NOSTRE PROPOSTE DI MOBILITAZIONE

Noi pensiamo che ci si debba mobilitare in modo intelligente, creativo e ci proponiamo di dare luogo a una serie di iniziative indipendenti all'interno del nostro Campus, seppure in una logica di coordinamento con la mobilitazione che sarà avviata a Palazzo Nuovo, Palazzo Campana e nelle altre sedi di Torino.

La delocalizzazione della mobilitazione è già stata sperimentata nel 2004/2005 durante le proteste contro la Riforma Moratti: l'esperienza potrebbe non solo essere ripetuta, ma migliorata, di modo che il maggior numero di persone vi partecipi consapevolmente.

Per noi studenti è prioritario che la mobilitazione non interferisca in alcun modo con il normale svolgimento dell'attività didattica.

Noi studenti paghiamo le tasse, perché questo è un nostro dovere, è pertanto fondamentale che sia rispettato il nostro diritto allo studio, ovvero la possibilità di seguire lezione, di sostenere gli esami e di laurearci nelle date indicate come da calendario.

Nello specifico, proponiamo quanto segue:

Convocazione di un'assemblea generale con Medicina Veterinaria per informazione e confronto tra studenti, docenti, amministrativi (similmente a quanto avvenuto nel 2005 all'inizio della mobilitazione contro la Riforma Moratti) nella prima settimana di lezione, in concomitanza con le assemblee generali che verranno convocate in tutte le Facoltà dell'Ateneo;

· Presidio informativo all'ingresso principale con volantini e strategie di visibilità;

· Lavaggio vetri di studenti e ricercatori ai semafori su corso Allamano con distribuzione di volantini informativi, come accaduto durante la mobilitazione contro la Riforma Moratti;

· Lezioni all'aperto (esempio: lezioni in strada, con distribuzione di volantini informativi ai passanti).


In ultimo comunichiamo che noi studenti daremo luogo all'occupazione della Facoltà di Agraria e della Facoltà di Medicina Veterinaria sotto forma di campeggio nei prati adiacenti all'Aula Studio (Centro Incontro Studenti) con pernottamento in loco: tutti gli studenti che parteciperanno firmeranno un registro di presenza specificando nome, cognome e matricola.

Gli studenti del Collettivo IL FAGGIO organizzeranno logisticamente questa mobilitazione e nei prossimi giorni avvieranno un confronto aperto a tutta la comunità universitaria di Grugliasco per definirne i dettagli ed accogliere consensi.


Gli studenti di Agraria - Collettivo IL FAGGIO

I Rappresentanti degli Studenti di Agraria - Lista IL FAGGIO


… Rimane soltanto il coraggio dell'Utopia.

[Sandro Pignatti, Assalto alla Terra]


Grugliasco, 23 Settembre 2008

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