Report 2° incontro Senza Nome.
L’incontro ha avuto inizio con una plenaria nella quale si è discusso delle modalità con cui portare avanti l’assemblea odierna. Al termine della discussione, si è deciso di votare da quale categoria delle tre espresse nel precedente incontro (struttura interna, ambiti d’azione, principi etico/politici) cominciare a ragionare.
L’assemblea ha deciso a maggioranza relativa di cominciare a discutere della struttura interna.
In primis si è risolto l’importante nodo del rapporto tra l’assemblea dei senza nome e i collettivi.
L’assemblea ha sancito definitivamente che l’assemblea dei senza nome NON E’ un coordinamento di collettivi, ma è composta dai singoli che decidono di farne parte. L’eventuale decisione di metter su un coordinamento dei collettivi spetterà ai collettivi stessi in base alla discussione che avverrà al loro interno, indipendentemente dalla nascente esperienza dell’assemblea dei senza nome. In particolare, è stata annunciata da parte di Filippo e Jacopo – presenti all’ultima No Gelmini – la decisione presa da quest’ultima di sciogliersi e convocare fra due settimane una “assemblea dell’onda” in cui si elabori un altro contenitore (probabilmente di coordinamento tra collettivi) per il proseguo della mobilitazione.
Il rapporto tra l’assemblea dei senza nome e i collettivi si risolve quindi nella disponibilità da parte di essa a FAR RETE con i collettivi che ne saranno interessati, così come con altre realtà presenti nel territorio cittadino.
La struttura interna decisa dall’assemblea è il frutto della sintesi e della rielaborazione delle proposte formulate dalla precedente riunione. Si è deciso di metter su un proto-esecutivo + un gruppo tecnico responsabile della comunicazione esterna (stampa, sito, multimedia).
Il proto-esecutivo è composto da 3 portavoce, sempre revocabili e con mandato temporale (rinnovabile) eletti direttamente dall’assemblea, + un referente per ogni gruppo tematico che verrà a formarsi.
In particolare i portavoce avranno ruolo di coordinamento e segreteria (convocazione, apertura e moderazione delle assemblee, responsabilità di reperimento del luogo di riunione, scrittura del report) oltre che, appunto, ruolo di portavoce ufficiali verso l’esterno.
Sono stati eletti portavoce per questa ingrata tornata d’oneri senza onori Margherita, Filippo Ortona ed il sottoscritto (Francesco)
Quello che abbiamo chiamato ”esecutivo”, una volta al completo, avrà il ruolo di sopperire alle eventuali contingenze assumendosi la responsabilità di prendere decisioni (nel caso ritenga che vi possa essere un sostanziale accordo da parte dell’assemblea) o perlomeno di informare tempestivamente in mailing list l’assemblea di tali contingenze, nel caso nutrisse dubbi o non ritenesse rappresentativa di tutta l’assemblea una propria eventuale decisione.
Ogni decisione presa dall’esecutivo sarà nel caso oggetto di critica e di valutazione da parte della plenaria - unico vero organismo sovrano – che potrà anche decidere di sfiduciare membri dell’”esecutivo”.
Il gruppo per la comunicazione sarà formato nel prossimo incontro.
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Interventi a margine:
- Michele Noce ha invitato i presenti a partecipare a una due giorni (14 – 15 febbraio) organizzata dalla sua associazione in collaborazione con il Centro Sereno Regis che verterà sui metodi di facilitazione del lavoro in gruppi. Ulteriori informazioni saranno fornite da Michele in mailing list.
- Uno studente di scienze gastronomiche (università del gusto di Bra) ha illustrato un percorso iniziato dal suo collettivo (?) in merito alla filiera corta e all’autoproduzione di cibo. All’interno di questo percorso sono previsti sia incontri di formazione sia iniziative di sensibilizzazione al tema comprendenti tra l’altro la distribuzione di ricettari. Lo studente ha inoltre citato come esempio di iniziative possibili riguardo al tema della filiera corta e del consumo critico la moltiplicazione di esperienze di successo come “La terra trema/critical wine” ( www.laterratrema.org ), che ogni anno ha luogo presso il Leoncavallo di Milano.
- Un esponente del centro studi sereno regis, che ci ospitava, ha invitato l’assemblea a partecipare agli incontri di formazione su svariate tematiche – tra cui soprattutto la nonviolenza – che il centro studi regolarmente organizza.
- Leo e Sophie hanno proposto di legare i futuri momenti formativi ad eventi ricreativi (cene, aperitivi, esposizioni) per renderli meno freddi e più appetibili.
Il prossimo incontro è stato fissato per GIOVEDI’ 12 FEBBRAIO alle ore 16.30 in luogo da definire. Si raccomanda la massima puntualità. Per il luogo, chiunque abbia contatti o possa sondare la disponibilità di circoli vari è pregato di comunicarlo ai portavoce entro domenica.
L’ordine del giorno sarà
1) la costituzione del gruppo tecnico/comunicativo
2) la scelta degli AMBITI D’AZIONE e delle priorità
3) la costituzione degli eventuali gruppi tematici ad essi collegati
Intervenite per integrazioni/correzioni varie!
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