venerdì 5 dicembre 2008

6 Dicembre 2008 corteo studenti e operai per il diritto alla vita + aggiornamento Assemblea NO GELMINI del 4/12




DI SCUOLA E DI LAVORO NON SI PUO' MORIRE!

Ad un anno di distanza dall'incendio della ThyssenKrupp in cui persero la vita sette operai e a sole due settimane dalla tragedia del liceo Darwin di Rivoli e dalla morte di Vito, seguita al crollo del soffitto dell'aula in cui seguiva le lezioni, gli studenti e le studentesse dell'Università di Torino insieme ai lavoratori, ai migranti e ai cittadini, scenderanno domani, 6 dicembre, in strada per ribadire con rabbia che di scuola e di lavoro non si può morire.

Queste morti, come molte altre, non sono tragiche fatalità, come ci vorrebbero far credere, ma il risultato di una politica di disinvestimento nel settore della sicurezza e del rinnovamento delle infrastrutture portato avanti indistintamente dai vari governi, dalle aziende, dalle multinazionali e da chi ha la responsabilità di rendere effettive le leggi che tutelano la vita delle persone all'interno dei luoghi di lavoro e di studio.

Come studenti e studentesse che in questi mesi hanno partecipato e costruito, insieme ai genitori, alle maestre, ai ricercatori, alcuni docenti, la mobilitazione contro lo smantellamento dell'istruzione pubblica, siamo consapevoli di combattere una battaglia ben più ampia che ha come protagonisti chi da un lato detiene la ricchezza e ragiona unicamente in una logica di profitto, dall'altro chi è escluso dalla redistribuzione della ricchezza sociale e si trova, tuttavia, a pagare gli effetti di una crisi prodotta da altri.

Il NOI dello slogan Noi la crisi non la paghiamo! che ci ha contraddistinto come movimento fin quasi dal suo nascere e nel quale si è voluto legare politica nazionale dei tagli e crisi internazionale di sistema, è infatti un NOI che coinvolge studenti, precari, migranti, operai, disoccupati, anziani e tutti quei soggetti della società ai quali si vorrebbero far pagare colpe che non hanno. La storia è sempre la stessa: privatizzazione dei profitti e socializzazione delle perdite.

Questa crisi ha dei precisi responsabili che, tuttavia, oggi, come ieri, pretendono che a pagare dei propri errori non siano loro stessi ma la collettività. Considerare questi responsabili i nostri comuni nemici è l'unico modo per non cadere nel tranello che il governo e i mass-media ci stanno tendendo: farci credere che la crisi sia una sorta di punizione divina, in modo da evitare di pagare, ancora una volta, per la proprie responsabilità storiche e politiche.

Se domani saremo in piazza, non è solo per esprimere una solidarietà, comunque doverosa, ai familiari delle tante vittime sul lavoro (e a scuola) e per ricordare tutti i lavoratori e le lavoratrici che ogni giorno perdono la vita o subiscono gravi infermità perché qualcuno, per volersi arricchire sempre di più, li fa lavorare sempre di più, sempre più velocemente e in condizioni sempre più insicure. Ma anche per iniziare una battaglia comune in nome di questo NOI che non solo non ha intenzione di pagare una crisi creata da altri, ma che, anzi, ha intenzione di mettere in crisi lo stesso dispositivo economico-politico generale che ha prodotto tutto questo. Mettere in crisi l’economia dello sfruttamento e del profitto e la politica dell’inganno e della difesa a spada tratta delle ingiustizie e delle diseguaglianze è compito e dovere di tutte e tutti. Una politica che difende esclusivamente gli interessi di pochi non è degna di questo nome.

Per questo invitiamo tutti e tutte a partecipare al corteo di domani. Perché noi non dimentichiamo lotteremo contro la precarietà e l'insicurezza sui posti di lavoro e a scuola. Perché se non lo facciamo noi, non lo farà nessuno al nostro posto.

CONCENTRAMENTO ORE 9.30
DAVANTI ALLO STABILIMENTO DELLA THYSSEN, CORSO REGINA MARGHERITA 400

Assemblea no Gelmini- Onda Anomala- Torino



Cari collettivi e gruppi di lavoro vari,

dunque, breve riassunto della "riunione" di ieri alle 2 a Palazzo Nuovo, convocata informalmente per decidere del 6.

a) Il sei mattina ritrovo alle 9.30 davanti alla Thyssen, fondo di corso regina. Lo striscione reciterà: " Di scuola e di lavoro non si può morire". "Per quanto voi vi crediate assolti, siete per sempre coinvolti"

b) il 6 pomeriggio ritrovo alle 12.00 a Porta Susa per prendere il treno delle 12.30. Lo striscione della manifestazione No Tav reciterà:" solo l'Onda è ad Alta Velocità - No Gelmini, No TAV"

c) il 9 ore 20.30 Assemblea No Gelmini a Palazzo Nuovo

d) il 10 ore 21.00, Palazzo Nuovo Assemblea Cittadina, strutturata come la Tavola Rotonda dell'altra volta, con tutte le parti che scendereanno in piazza il 12, strutturata in maniera informativa proprio rispetto al dodici su tre punti:
- scuola
-università
-lavoratori
A seguire ci sarà un concerto hip hop richiesto dai lavoratori della COMDATA per fare un po' di autofinanziamento e crearsi una piccola cassa di resistenza perchè stanno facendo uno sciopero al mese e sono 80 euro in meno ogni volta.

e) OGGI: alle 15.00 sottodiciottofilmfestival ha organizzato un incontro su i giovani e la stampa. I medi si stavano organizzado per andare ma non sarebbe male se anche qualcuno di noi facesse un salto (ci riguarda direttamente, ma non siamo sottodiciotto questo è il punto).

alle 17.00 alla Gam c'è un asseblea regionale aperta intitolata "la scuola, critiche e proposte" indetta dal pd. Incontro per una piccola delegazione che va a dire a questi signori qualche proposta e/o critica alle 16.40 davanti alla GAM.

f) autofinanziamento: è stato sollevato il problema che forse non se ne discute abbastanza. siccome molti chiedono come siamo messi con i SOLDI, chiederei a tutti i collettivi di rendere pubblico il loro bilancio, cioè di dire quanti soldi hanno ora in tasca, e quanti di questi sono di raccolta per il treno. Così iniziamo a farci due conti.
Una proposta di autofinanziamento, e di collante per le goccioline dell'onda, è quella di fare le MAGLIETTE dell'onda. La proposta parte da me, in via informale ho già chiesto a qualche collettivo di far girare l'idea e raccogliere dei disegni, unico vincolo che siano semplici da stampare. Altra questione è quella della stampa (dove e quanto), chiunque avesse informazioni mi scriva. In no Gelmini farò l'annuncio ufficiale per la creazione di un gruppo che se ne occupi, ma iniziate a sparegere la voce e date pure il mio contatto. cecighetta@libero.it (ceci)

g) Mobilitazione & Vacanze Natalizie: prima del nove (assembleanogelmini) sarebbe importante che in ogni facoltà si discutesse un po' a proposito di che vogliamo fare nelle vacanze... Necessario è concentrarsi in un unico posto, per non essere due gatti, ma poi controllare di essere un numero sufficinete ad orgniazzare le cose. Le proposte per ora sono
- pranzo di Natale da organizzare per coloro che non hanno una famiglia: chiedere in orfanotrofio, nelle comunità, dai profughi.
- Capodanno di autofinanziamento

h) vi allego il volantino dello sciopero dei consumi indetto dal coordinamento delle scuole superiori (che ha già coinvolto anche noi in questa iniziativa firmando anche come "università") e il volantino del sei, da diffondere il più possibile nei tempi stretti rimasti.

j) altro volantino che è circolato e che secondo me vale la pensa di diffondere è quello sul 10, anniversario della dichiarazione dei diritti umani. Il gruppo abele con un sacco di altre associazioni del genere st a promuovendo un iniziativa che consiste nell'accendere un lumino tra le 18 e le 19 davanti a sette luoghi simbolici della città:
-palazzo nuovo
-palagiustizia
-thyssen
-porta palazzo
-molinette
-sede rai
- porta susa

Per info: u.comunicazione@gruppoabele.org

k) il dieci mattina il gruppo del cantiere welfare e diritto allo studio chiede ai collettivi di non riempire di iniziative in quanto si stanno organizzando le iniziative all'edisu e alla mensa di cui si era parlato. Faccio prensente ora, perchè ieri me ne ero dimenticata, che dalle 11 alle 13 sciopl e giurisprudenza hanno un'assemblea di facoltà che non può essere spostata.

l) Scienze ha iniziato le ripetizioni, per chiunque volesse avere informazioni / dare la propria disponibilita / attivare una cosa simile nella propria facoltà c'è un indirizzi mail: ripetizioni.scienze@gmail.com Federica e Francesco referenti.
Per il resto degli appuntamenti indicati, li inserirò nel calendario della Newsletter.

Colgo l'occasione per chiedere dei nuovo a tutti i collettivi di fare arrivare a questo indirizzo il prima possibile i programmi degli eventi che organizzano, magari con eventuale volantino.

Spreo di non aver dimenticato nulla.

Buon lavoro!

Ceci

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